Perù Natura: Flora e Fauna del Perù

Il Perù è considerato un paese privilegiato che ospita una grande varietà di specie animali e vegetali con le quali l’uomo è riuscito a convivere in armonia per migliaia di anni senza intaccare il corso della natura.

Creature come il condor, il serpente e il puma furono adorati dagli antichi abitanti del paese e, con le prime civilizzazioni, li immortalarono in ceramiche e monumenti, rendendo omaggio, in questo modo, alla loro bellezza e alla loro forza. Altre specie sono state e sono tuttora utilizzate come alimento o per le creazioni dell’uomo. Alcuni animali stabilirono con l’uomo una relazione d’interdipendenza durata migliaia d’anni e che è ancora rispettata dall’uomo che non vive nelle grandi città. Allo stesso modo l’uomo peruviano ha saputo trarre profitto dalla ricchezza botanica del Perù, scoprendo le proprietà curative di alcune piante, ancor prima della medicina moderna.

Il territorio peruviano ha celato per lungo tempo migliaia di specie che oggi sorprendono molti studiosi in tutto il mondo. Soprattutto sono le specie native che sorprendono, dovuto alle caratteristiche che le rendono uniche: la bellezza, la rarità, ma più che altro il modo in cui si sono adattate ai difficili climi e territori del Perù.

OSSERVAZIONE DI UCCELLI:

Il Peru possiede una straordinaria varieta ornitologica e nove speci vengono scoperte ogni anno nei suoi boschi di nebbia, nella selva amazzonica, nelle sue cordigliere e nelle sue valle Andine. Fino ad’oggi so sono registrate 1730 speci»il 20% del totale mondiale» delle qauli più di 300 sono speci endemiche. da ricordare che il Peru possiede il record mondiale di speci per località» solo 650 ijn Tambopata» el record di avvistamento in un solo giorno di 361 speci nella zona di Cocha Cashu – Manu. Anche nella bellissima zona nord del peru » Chiclayo» la osservazione degli uccelli copre senza dubbio le aspettative degli amanti della ornitologia.

Con 1816 specie d’uccelli, più di quelle che si possono trovare nel Nordamerica e in Europa messi insieme, il Perù è una delle più importanti destinazioni al mondo per l’osservazione di uccelli. L’immensa varietà, che include 120 specie tipiche, può essere apprezzata, lungo 10 circuiti che percorrono tutto il paese attraverso una diversità climatica e di quote, che vanno dalla soleggiata costa fino all’esuberante ed enigmatica foresta tropicale, passando per le meravigliose valli interandine che sono servite da rifugio a numerose specie sconosciute fino a pochi anni La presenza della Cordigliera delle Ande che attraversa le innumerevoli valli che discendono verso la costa e la foresta, ha consentito l’adattamento della vita selvatica ad una serie di ecosistemi con lo sviluppo di strategie di sopravvivenza.

FIORI SELVATICI

Nel dipartimento di Tumbes si trova un bosco tropicale abitato da piante provenienti da altre regioni naturali, come il cedro e il ficus e altre originarie della foresta amazzonica come il ceibo e il guayacán, presenti anche nel bosco secco equatoriale.Varie specie di bromelie e fallandsias che non si trovano in tutte le zone del paese. Dalla città di Tumbes parte una strada non asfaltata che conduce alla foresta omonima. Il bosco secco, che si trova nei dipartimenti di Tumbes, Piura e Lambayeque, è una regione dal clima caldo e secco, con delle piogge in estate, che consentono la crescita di una vegetazione abbondante e singolare. Lungo questo territorio si notano delle specie come la Begonia (Begonia pleioetala), il Cardenal (Euphorbia cotinifolia) e il Fiore della Passionaria selvatica (Passiflora tenella). Sulle Ande, le regioni comprese tra i 1.000 e i 3.500 metri, sono zone di transizione, dove, per ragione topografiche, si uniscono i fiori della valle e dall’altipiano. Questa regione presenta diverse piante selvatiche: dal minuscolo fiore della Yareta (Azorella yareta) fino alla gigantesca infiorescenza della Puya Raimondi (Puya raimondii), passando per i delicati porporos (passiflora trifoliata) ai coloriti lupini (Lupinus mutabilis).

I boschi di nebbia, tra i 2.000 e i 3.000 metri, ospitano i fiori più rari, tra cui la bromelia (Aechmia SP) o la begonia gigante (Begonia sp.). Nel paese ci sono varie zone come questa, per esempio la valle di Chanchamayo nel dipartimento di Junín.

Fa. ORCHIDEE

In Perù la famiglia delle Orchidacee arriva a circa 3.000 specie, la maggior parte delle quali cresce nei boschi tropicali del versante orientale delle Ande: al margine di montagna e nei boschi di nebbia. Lì, nel mezzo dell’esuberante vegetazione prodotta da 5000 mm di piogge che cadono durante l’anno, le orchidee si moltiplicano formando veri e propri giardini.

All’estremo nord occidentale del Perù, nei dipartimenti di Tumbes e Piura, si possono trovare varie specie di orchidee molto belle come la Cattleya massima, dai grandi fiori e di colore viola. Verso oriente, il dipartimento di Amazonas ospita estesi boschi di montagna che servono da rifugio a una serie di orchidee di estrema bellezza, tra cui da evidenziare quelle del genere Masdevalia. La valle del fiume Mayo, nel dipartimento di San Martín, è conosciuta come “la terra delle orchidee”. Qui abbonda l’orchidea golondrina (cattleya rex), considerata il simbolo della flora selvatica della regione.
Huánuco costituisce l’ingresso della foresta tropicale e il luogo ideale per l’osservazione delle orchidee: i boschi di nebbia e la densa vegetazione nascondono centinaia di piante, tra le quali le Epudendrum che crescono sui rami degli alberi, tra le rocce e sul muschio del suolo.

La Cordigliera bianca e il Callejón di Huaylas, nel dipartimento di Ancash, offre al visitatore, oltre a un paesaggio di straordinaria bellezza, varie specie interessanti di orchidee native, tra le quali la wakanku (Masdevalia amabilis). La valle di Chanchamayo, nel dipartimento di Junín, offre dei circuiti ideali per gli amanti dell’osservazione di orchidee. Di particolare interesse il percorso che porta alle località di Pampa Hermosa e Monobamba, nei dintorni di San Ramón, dove si trova un’enorme diversità di specie come la “farfalla reale” (Psychopsis sanderae) e la meravigliosa «stella di David» (Huntleya vargasii). Infine, il Santuario Storico di Machu Picchu ospita più di 200 varietà di orchidee. Da ricordare, per la loro bellezza, le conosciute wakanki, in quechua “piangerai” (Masdevalia vetchiana), e wiñaywayna, «sempre giovane» (Epidendrum secundum). Il modo migliore per conoscere le orchidee e allo stesso tempo ammirare le bellezze di questa spettacolare regione del paese è percorrere il Cammino Inca, che unisce le località Qorihuayrachina (vicino ad Ollantaytambo), con la cittadella inca di Machu Picchu.

FARFALLE

Sul territorio peruviano si trovano un quinto di tutte le specie di farfalle esistenti al mondo, un altro record mondiale della biodiversità, ragione più che sufficiente per invogliare gli amanti della natura a visitare i boschi peruviani.
Le farfalle sono, attualmente, il gruppo più conosciuto tra gli invertebrati. Grazie, soprattutto, al lavoro di investigatori nelle lontane foreste del Perù. Recentemente, le teorie che sostengono che la diversità naturale amazzonica aumenti avvicinandosi alle Ande sono state dimostrate con cifre evidenti.

Così, per esempio, nella località di Pakitza, nel Parco Nazionale del Manu, si sono registrate 1.300 specie di farfalle. E a 238 km di distanza, in un piccolo rifugio del fiume Tambopata, la cifra raggiunge le 1.260 specie. La cosa sorprendente è che solo il 60% dei rilevamenti è stato uguale in entrambe le zone. I ricercatori stimano che la diversità totale di farfalle del paese si aggira intorno alle 4.200 specie, di cui si sono classificate solo 3.700.

La fascia desertica, con le sue valli agricole, ma anche le altitudini andine a più di 5.000 metri hanno poche specie di farfalle, ma molto interessanti, che si sono adattate alla vita dettata dalle particolari condizioni ambientali. I boschi tropicali sono i posti che ospitano la maggiore varietà di farfalle; questi luoghi si estendono dalla foresta nord orientale (Tarapoto e Moyobamba), fino alle foreste del sud (Tambopata e Manu), passando per la valle di Chanchamayo e i dintorni di Tinco Maria nel dipartimento di Huánuco.

Info messa a disposizione dalla PROMPERU.

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