San Martin – Tarapoto: Informazioni Generali. 
Tarapoto, fondata nel 1782 da Baltazar Martinez Jimenez de Compañom, è circondata da magnifici posti turistici. La zona balnearia di Cunbaza, i resti archeologici e i disegni su pietra di Polish, con motivi di piante e di animali, le cascate di Ahuashiyacu e la Laguna Venecia, sono solo alcuni dei suoi magnifici luoghi.
Nella chiamata “Città delle Palme” iniziano i circuiti che permettono di scoprire Moyobamba, la capitale del dipartimento incastrata nella Valle dell’Alto Mayo o Valle delle Orchidee, la provincia di Lama, un villaggio che conserva tradizioni immemorabili; e il lago Azul e il Lago Lindo, specchi d’acqua di singolare bellezza.
A causa della sua posizione strategica, per lo sviluppo economico e turistico, Tarapoto è anche la porta di accesso alla Cittadella di Kuelap, nel dipartimento di Amazonas, un’enorme fortezza di pietra di 584 metri di lunghezza e 110 di ampiezza costruita sulla cima di una montagna.
San Martínè una zona di fertili vallate e di terreni accidentati, che si estende dalla pianura andina fino alla piccola zona della foresta bassa. Nel dipartimento fu fondata nel 1549 la prima città spagnola della foresta che prese il nome di Santiago de los Ocho Valles de Moyobamba, usata come base per la successiva colonizzazione e sviluppo del dipartimento e dove vi si stabilirono i primi ordini religiosi.
Il Parco Nazionale Rio Abiseo (274.520 ettari) è una delle 23 località del mondo dichiarate Patrimonio Naturale e Culturale dell’Umanità dall’UNESCO, e possiede otto zone di vita e 36 siti archeologici registrati. Il parco ha 980 specie di flora tra cui da notare le bromeliacee, le orchidee e le felci, più di 220 specie di uccelli e quasi 50 specie di mammiferi come la scimmia choro dalla coda gialla, la taruca, l’orso con gli occhiali e il giaguaro, specie in via d’estinzione. Nel parco si trovano, inoltre, imponenti vestigia della cultura Chachapoyas come il Centro Archeologico del Gran Pajatén, i Pinchudos e la Playa, ecc., le cui costruzioni sono caratterizzate da strutture in pietra, di forma circolare e con rilievi geometrici e diverse figure.
Lagune, ristoratori bagni termali di acque medicinali e belle cascate d’acqua sono dissemitati per tutto il dipartimento.
Altre attrazioni sono i boschi di protezione di Alto Mayo e il Parco Nazionale della Cordigliera Azzurra, aree protette che racchiudono veri e propri tesori della natura.
Dati generali
Altitudine:
Capitale: Moyobamba (860 metri sul livello del mare).
Minima: 190 metri (Pelejo).
Massima: 3080 metri (Agua Blanca).
Clima:
Il clima della città di Moyobamba è caldo e umido, con maggiori precipitazioni tra dicembre e marzo. La temperatura media annuale massima è di 29°C (84ºF) e la minima di 18°C (64ºF).
Vie di Accesso:
Terrestre:
Lima-Chiclayo-Olmos-Bagua-Rioja-Moyobamba-Tarapoto: 1445 km sulla Panamericana Nord e sulla strada Fernando Belaunde Terry o Marginale della foresta(22 ore in bus).
Lima-Pacasmayo-Cajamarca-Balsas-Leimebamba-svincolo per
Chachapoyas-Pedro Ruiz: 1547 km sulla
Panamericana Nord e sulla strada Fernando Belaunde Terry (28 ore in auto).
Lima-Huánuco-Tingo María-Tocache- Juanjuí-Tarapoto: 1020 km sulla strada Central e sulla Fernando
Belaunde Terry o Marginale della foresta (20 ore in auto).
Aerea:
Voli regolari da Lima (1 ora) e da Iquitos (45 minuti) per la città di Tarapoto.
Si offre anche servizio di aerotaxi nel dipartimento.
Fluviale:
Iquitos–Yurimaguas: sul Rio delle Amazzoni, sul Marañón e il Huallaga, per proseguire per Tarapoto sulla strada (136 km) checollega con Yurimaguas.
Attrazioni Turistiche:
Ideale per rilassarsi e per l’avventura, il dipartimento di San Martin è uno dei luoghi del Perù con maggiori attrazioni turistiche sia naturali sia archeologiche.
Tenendo come “base delle operazioni” Tarapoto, potrà conoscere Moyobamba, Rioja, Lamas e, inoltre, la cittadella preinca di Kuelap, nel vicino dipartimento di Amazonas. La vita notturna di Tarapoto soddisfa tutti i gusti. Nelle discoteche e pub potrà divertirsi a ritmo di rock, salsa, vallenatos colombiani e samba brasiliana.
Non si pentirà di visitare i seguenti luoghi:
Dintorni di Tarapoto
Lago Azul: chiamato anche Lago di Sauce, si trova nel distretto di El Sauce, a 16 chilometri dal margine destro del fiume Huallaga.
Il Lago Azul è uno dei posti più belli della zona; inoltre è ideale per gli sport acquatici. Esistono canoe, barche a vele, moto acquatiche, sci e tutto il necessario per la pesca.
Balneario de Cumbaza: E’ posto sulle rive del fiume omonomo a 5 chilometri da Tarapoto. Sorprende per il caudale delle sue acque cristalline e per l’ottimo clima. Nella zona esistono importanti centri turistici.
Petroglifos de Polish: A 8.5 chilometri da Tarapoto si trova questo importante reperto archeologico su un’estensione di un ettaro. A Polish si possono apprezzare motivi di animali e piante incise su blocchi di pietra.
Cascata di Ahuashiyacu: stupefacente caduta di acqua di 35 metri di altezza. E’ la cascata più conosciuta e accessibile della regione e si trova a 14 chilometri da Tarapoto. Per arrivare ai piedi della cascata e fare il bagno nella laguna esiste un circuito di scalinate in pietra e ponti di legno.
La cascata offre rifugio al galletto delle rocce, un uccello dalle piume rosse e dall’ostentoso pennacchio nero.
Laguna Venecia: Piccola laguna circondata di aguajales, pianta originaria della foresta, che si trova a solo 40 chilometri da Tarapoto.
Città e villaggi vicini
Moyabamba: La capitale del dipartimento di San Martin si trova a tre ore da Tarapoto. Fondata nel 1542 è la città più antica della foresta. Nota per i vivai multicolori di orchidee, le cascate di Gera, che hanno una caduta di 60 metri ed è una delle più note del paese; i Bagni Termali di San Mateo, i Bagni Sulfurei di Ormina, il Morro di calzada adatto per il parapendio, e le rapide del fiume Mayo, dove si fa canottaggio.
Lamas: Provincia posta a 25 chilometri da Tarapoto, è un antico villaggio i cui abitanti conservano tradizioni e abitudini dei propri antenati.
Gli abitanti di Lamas discendono dai Chancas che, essendo stati vinti dagli inca nell’intento di prendere Cusco, si rifugiarono in questo settore dell’Amazzonia.
Il popolo di Lamas fu conquistato 100 anni dopo dagli spagnoli. Attualmente conservano le proprie tradizioni, i costumi e la lingua (quechua) e la purezza della razza.
Rioja: Chiamata la Città dei Cappelli ha delle attrazioni turistiche come la grotta dei Huácaros, con un’entrata di 8 metri di diametro; il Santuario di Amazonas che, per l’abbondanza di stalattiti e stalagmiti, è interessante per gli amanti della speleologia.
Info e consigli di viaggio per Tarapoto
Peru Paradise Travel Vi propone una miniguida per Tarapoto.
Se state pensando di trascorrere le vostre vacanze a Tarapoto, vi assicuriamo che è una delle migliori decisioni che state prendendo. È una fiorente e grande città situata nella giungla settentrionale del Perù, nel dipartimento di San Martin, comunemente chiamata «Città delle Palme». In questo post del blog Peruvian Traveller, vi daremo importanti raccomandazioni per viaggiare a Tarapoto in modo consapevole.
La città stessa conduce una vita molto frenetica, essendo prevalentemente commerciale; qui si trovano molti divertimenti, infrastrutture alberghiere ed è il punto di partenza per visitare i suoi impressionanti siti turistici di singolare importanza naturale.
Un’attrazione particolare sono i suoi numerosi «mototaxi» che possono essere molto comodi per rinfrescarsi dal caldo di mezzogiorno. E chi ha già viaggiato in questa parte del Paese sa di che caldo stiamo parlando.
Se avete il coraggio di esplorare la vita notturna di Tarapot, potrete approfittare di diversi locali notturni per godervi la buona musica e l’allegria della sua gente. È anche l’occasione ideale per assaporare bevande esotiche come il 7 raíces o l’uvachado, e per ballare.
Le 10 raccomandazioni essenziali per viaggiare sicuri a Tarapoto
Quindi, iniziamo con questi consigli per rendere il vostro viaggio a Tarapoto uno dei migliori della vostra vita.
Inoltre, dopo aver letto questo articolo, vi invitiamo a verificare i pacchetti turistici che potete richiedere a Fertur Peru Travel, con i migliori servizi di tour, visite guidate, trasferimenti e molto altro.
Quando è il momento migliore per recarsi a Tarapoto?
Il tempo e la stagione delle piogge secondo l’istituto peruviano Senamhi
Qual è il momento migliore per recarsi a Tarapoto?
Rispondere a questa domanda ricorrente potrebbe essere un po’ complesso, poiché tutto dipende dai gusti e dalle preferenze climatiche dei passeggeri. Certamente anche il budget per il viaggio può avere un’influenza.
Lago Lindo a Tarapoto – Per gentile concessione dell’Hotel Puerto Palmeras
Lago Lindo a Tarapoto – Immagine per gentile concessione dell’Hotel Puerto Palmeras Resort
Naturalmente, la zona della giungla è caratterizzata da cambiamenti climatici spesso bruschi, con acquazzoni improvvisi, caldo soffocante e il tipico odore di terra umida che sale dal terreno come una brezza calda. E a Tarapoto non fa eccezione.
Clima e stagione delle piogge secondo Senamhi
Tuttavia, possiamo dire che la temperatura più alta si registra nel mese di dicembre con poco più di 30ºC. D’altra parte, la temperatura più bassa dell’anno si registra a luglio, con 18ºC, secondo il sito web del Servizio Nazionale di Meteorologia e Idrologia del Perù (SENAMHI).
Se le piogge sono un fattore importante per rimandare questo viaggio, si potrebbe andare da giugno ad agosto, a causa del basso tasso di precipitazioni. Ma naturalmente, essendo questi mesi più affollati, potreste trovare prezzi più alti soprattutto per i biglietti aerei, i biglietti dell’autobus e gli hotel.
Ma se non vi dispiace la pioggia, che tra l’altro ha il suo fascino, è consigliabile viaggiare nei mesi di marzo, aprile e ottobre, che sono i mesi con le precipitazioni più abbondanti secondo le previsioni medie di SENAMHI.
Cosa portare? Vestiti, scarpe, accessori e altro ancora
Indipendentemente dal mese in cui si vuole viaggiare a Tarapoto, si consiglia sempre di portare con sé alcune cose che riteniamo possano essere molto utili. Ecco un elenco di 10 cose che possono essere di grande aiuto.
1: Cappello: è importante proteggere la testa dal caldo soffocante, soprattutto nelle ore centrali della giornata, quando è quasi insopportabile. Potrebbe essere utile anche un cappello a tesa larga, ma con una chiusura intorno al collo, in modo che non «voli via» in caso di correnti d’aria impreviste.
2: Polo a maniche lunghe: conosciuta in altri Paesi dell’America Latina come T-shirt, maglietta, maglietta o polo, questo indumento è molto comodo da indossare per questo viaggio. Ma l’importante è che si tratti di cotone autentico al 100%, e se è peruviano, tanto meglio.
Scegliete colori chiari per mantenervi più freschi rispetto a quelli scuri, che potrebbero attirare le zanzare. Inoltre, il cotone è il materiale tessile più traspirante che si sposa bene con queste escursioni nella giungla. E perché le maniche lunghe? Per evitare le punture di zanzara durante le passeggiate in mezzo alla giungla.
3: Pantaloni lunghi: ha la stessa giustificazione dell’indossare una polo a maniche lunghe. Ricordate che la giungla è un luogo umido ed estremamente caldo durante il giorno, con zanzare desiderose di mordere la pelle esposta. Quindi è meglio rendere più difficile il compito delle zanzare indossando pantaloni lunghi.
4: Scarpe da trekking: sono perfette per il trekking su terreni accidentati, non citeremo le marche ma se hanno battistrada ben marcati e profondi saranno sufficienti. L’importante è che vi aiutino a fare presa.
5: Protezione solare: se volete evitare un’insolazione e complicare il vostro viaggio, non c’è niente di meglio che portare con voi una buona crema solare e se è resistente all’acqua e filtra i raggi UV, sarà la scelta migliore. Naturalmente, assicuratevi che sia adatto alla vostra pelle.
In questo articolo del quotidiano argentino Clarín sono riportati interessanti consigli per la scelta della migliore protezione solare e le principali differenze tra protezione solare e crema solare.
6: Repellente per insetti: La foresta pluviale non ospita solo fauna esotica, ma anche l’habitat degli insetti, dove le zanzare potrebbero essere molto fastidiose durante le escursioni. Usate il repellente sia di giorno che di notte, per mantenere la migliore protezione.
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7: Poncho impermeabile per la pioggia: sono economici, ripiegati non occupano spazio e sono estremamente utili per affrontare la pioggia. Se il poncho è dotato di cappuccio, tanto meglio per mantenere i vestiti asciutti anche nelle peggiori piogge della giungla. Sono realizzati in lattice o in altri materiali sintetici impermeabili.
8: Torcia elettrica: alcune escursioni nella giungla prevedono l’esperienza di ascoltare i suoni della giungla nel cuore della notte, ma probabilmente non vorrete farlo senza una fonte di luce. A questo scopo, potete portare nello zaino una piccola torcia a LED, leggera e luminosa. Potete anche usarla per illuminare la vostra stanza quando manca l’elettricità, dato che molti ostelli hanno orari di interruzione della corrente.
9: Sacchetto di plastica con chiusura a zip: questi sacchetti con chiusura a zip sono molto utili per trasportare in modo sicuro documenti, passaporti, telefono o biglietti aerei quando si viaggia in canoa. Naturalmente, si tratta di borse che utilizzerete sempre in questo tipo di viaggio, non da buttare.
10: Denaro di basso taglio: Nella giungla sarà molto complicato farsi cambiare denaro di grosso taglio se ci si reca nei villaggi più remoti, quindi è bene avere con sé banconote facili da cambiare e anche monete.
Consigli: se siete stranieri, vi consigliamo di leggere questa sezione sui tagli del sol peruviano, che fa parte dell’articolo sul cambio di denaro a Lima.
È richiesta la vaccinazione contro la febbre gialla?
immagine di zanzara sulla pelle umana – foto di andina.com.pe
Secondo le informazioni riportate sul sito web del Ministero della Salute peruviano (MINSA), il dipartimento di San Martin è nell’elenco delle regioni con il più alto rischio di contrarre la malattia.
Pertanto, se vi recate a Tarapoto, dovreste immunizzarvi almeno 10 giorni prima del viaggio. Per saperne di più, leggete questo post sul Centro Internazionale di Vaccinazione di San Isidro.
Quanto costa il vaccino?
La vaccinazione è gratuita negli ospedali MINSA e vi verrà consegnata una tessera di vaccinazione da portare con voi durante il viaggio. Dopo la vaccinazione, riceverete una tessera che certifica l’avvenuta immunizzazione contro la malattia.
Dove prendere il vaccino?
Se vi trovate a Lima, potete recarvi nei seguenti ospedali:
Ospedale Arzobispo Loayza
Ospedale Maria Auxiliadora
Ospedale Dos de Mayo
Ospedale di Santa Rosa
Ospedale Hipólito Unanue
Ospedale Cayetano Heredia
Vi consigliamo di ottenere maggiori informazioni visitando questa speciale pagina web del MINSA. Potrete conoscere l’età per fare domanda, i siti a rischio in Perù, i sintomi, le domande più frequenti e molto altro ancora.
Se con queste informazioni siete già incoraggiati a viaggiare a Tarapoto, nel dipartimento di San Martin, vi invitiamo a rivedere i nostri pacchetti e tour per questa splendida destinazione nel nord-est del Perù.